Approfondimenti sul Progetto "Crescer"
Trascrizione intervista a Suor Cleliangela
Sono Suor Cleliangela, delle Suore Minime dell'Addolorata. Abito in Brasile da circa 12 anni. Io e le mie consorelle, abitiamo in un Bairro povero e malfamato nella grande periferia di Salvador Bahia.
Il Bairro è dedicato alla Madonna della Pace: dalla quale prende il nome anche il Bairo. Infatti si chiama Quartiere della Pace, ossia in portoghese Bairro da Paz.
Qui tra le tante attività che svolgiamo, di evangelizzazione e di promozione umana, abbiamo un progetto educativo che si chiama progetto Crescer.
Che cos'è?
E' un doposcuola che funziona sia la mattina che il pomeriggio, dato il gran numero di bambini adolescenti presenti nel Bairro. Questo progetto è nato circa 16 anni fa. I primi tempi che abitavamo nel Bairro, ci siamo accorti che, visitando le famiglie, la maggioranza dei bimbi non sapeva leggere e scrivere, perché erano lasciati soli in casa.
Molte volte infatti la mamma usciva per lavorare tutto il giorno e i bimbi stavano sulla strada con i pericoli che essa comporta: violenza, droga, eccetera.
Molte mamme non sapevano leggere e scrivere: anche volendo non erano in grado di aiutare i loro piccoli. Quindi abbiamo incominciato ad aprire la nostra casa per le situazioni più gravi e iniziato ad aiutarli per fare i compiti.
Come funziona?
Come una "Estate Ragazzi", che però dura tutto l'anno. Oltre ai compiti ed alle attività educative, offriamo anche lezioni di musica, di teatro, di danza. Abbiamo progetti contro il razzismo, per la prevenzione dell'ambiente e altre iniziative.
Momenti importanti sono le feste. Abbiamo le feste di compleanno, che facciamo una volta al mese. Poi ci sono altre feste come il carnevale in febbraio, all'inizio delle attività. Un momento celebrativo nella Pasqua, in aprile normalmente. La festa della mamma in maggio. La festa di San Giovanni Battista in giugno. La festa dei bambini in ottobre, che dura una settimana. La giornata contro il razzismo. La festa di Natale che conclude l'anno scolastico.
Tutto questo lavoro di educazione e di evangelizzazione è sostenuto dagli amici di Bologna, che ringraziamo di cuore perché ci permettono di continuare questo grande servizio. Sappiamo che purtroppo anche in Italia state vivendo un momento di forte crisi e per questo vi ringraziamo ancora di più.
Ringrazio quindi tutti quelli che ci aiutano e un caro saluto a tutti, nella speranza di vedervi presto.
Con questo progetto finanziamo gli stipendi delle insegnanti impiegate a tempo pieno nel doposcuola offerto ai bambini del Bairro da Paz, uno dei quartieri più poveri e problematici di Salvador Bahia, per evitare ai bimbi di restare indietro a scuola e soprattutto di restare in strada con tutti i pericoli che possono correre mentre le madri sono al lavoro. Qui coesistono infatti disoccupazione, traffico di droga, violenza e tante persone e bambini che invece, cercano una vita serena e normale.
E’ necessario restare al fianco di queste famiglie, soprattutto aiutando i loro bambini!
Nel seguito come abbiamo sostenuto il progetto negli anni.
... per l'anno 2023
Il progetto Crescer ha ripreso a funzionare normalmente con 100 – 110 bimbi che frequentano dal lunedì al venerdì, mattina e pomeriggio. Gli educatori assunti sono tre più una ragazza che insegna artigianato e musica. Ad insegnare musica abbiamo anche un volontario che viene per un’ora due volte a settimana
Nel progetto oltre alle suore, una brasiliana a altre indiane, lavorano come volontari quattro ragazzi della parrocchia, due mezze giornate a settimana così da coprire tutti i giorni.
Si è scelto di far frequentare il progetto solo ai bimbi di età inferiore agli 11 anni perché a tale età iniziando l’adolescenza sarebbe necessario gestire diversamente le classi e i problemi che si verificano.
Possiamo anche segnalare che un grande supermercato della città, ci destina ogni giorno alimenti invenduti per le persone in difficoltà e anche per le merende dei bimbi, che possono così mangiare frutta fresca o biscotti ogni giorno.
... per l'anno 2022
Nell'anno 2022 il doposcuola ha finalmente ripreso a funzionare dopo due anni di sospensione. Si è visto subito che gli anni del Covid hanno lasciato nei bimbi lacune nell'istruzione ma anche i problemi che proprio il nostro progetto Crescer si propone di combattere. I ragazzini lasciati soli a casa o in strada, hanno subito prepotenze e a volte anche violenze.
Il proposito è quello di terminare i lavori di ampliamento per poter accogliere ancor più ragazzi e nelle giuste condizioni. Con il nostro contributo abbiamo pagato gli stipendi delle insegnanti e le merende da offrire ai bimbi durante il doposcuola.
Persone coinvolte nel progetto:
Insegnanti = 3 (2 a tempo pieno ed una part-time).
Suore = 4 + una novizia
... per l'anno 2021
Nell'anno 2021 il progetto non ha funzionato in presenza a causa dell'emergenza Coronavirus. Abbiamo però cercato di aiutare le famiglie in difficoltà, andandole a trovare periodicamente per consegnare un pacco alimentare di base.
In particolare le insegnanti, una volta vaccinate, hanno continuato a visitare i ragazzi ma in effetti non si è potuto fare molto. Abbiamo quindi continuato a pagare gli stipendi alle insegnanti, già assunte dagli anni precedenti, per svolgere le attività del doposcuola.
Persone coinvolte nel progetto:
Insegnanti = 3 (2 a tempo pieno ed una part-time).
Suore = 4 + una novizia