Italia

Bologna

Famiglie in difficoltà

 A Bologna assistiamo prevalentemente le famiglie in difficoltà del quartiere Borgo Panigale ( segnalate dalle assistenti sociali di quartiere), in collaborazione con la Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria ed il gruppo parrocchiale ‘Casa Ines’ .

Dal 2013 collaboriamo anche con la Caritas di Bologna per aiutare famiglie segnalateci dal Centro di ascolto.

Distribuiamo pacchi di alimenti per un valore annuo di 35.000 euro, che otteniamo prevalentemente in modo gratuito, aiutiamo le famiglie per piccole spese domestiche come bollette elettricità, gas, acqua o per cure mediche, quando si rende estremamente necessario per superare momenti di crisi e difficoltà.

Referente: Mauro Lambertini

Accoglienza di breve termine

Accogliamo famiglie in difficoltà, frequentemente famiglie di donne con figli, con progetti dedicati (di breve o medio periodo) ed in accordo coi servizi sociali del territorio, con la Caritas Diocesana ed altre associazioni della città.

L'obiettivo è quello di rendere le famiglie autonome, in grado di vivere autonomamente.

Maggiori informazioni


Referente: Angelo Muratore

Doposcuola LiberaMente

Il doposcuola parrocchiale "LiberaMente" è nato nel 2016, per un primo periodo vi hanno partecipano i ragazzi di prima media che gravitavano attorno alla Parrocchia Cuore Immacolato di Maria, in Bologna. L’Associazione dal 2019 ha collaborato, insieme a volontari, con la Parrocchia nella sua gestione.

L'intenzione era di dare un'alternativa ai pomeriggi "in strada" ai ragazzi che per il primo anno iniziavano ad avere più libertà e più indipendenza. Il doposcuola è nato per essere un luogo di incontro in cui i ragazzi possono trovarsi dopo la scuola, mangiare assieme, giocare e fare i compiti.

Fin da subito, i ragazzi sono stati incentivati ad aiutarsi a vicenda nel caso ne avessero bisogno. La supervisione dell'adulto/educatore ha sempre permesso che l'aiuto reciproco fosse effettivo e non un semplice motivo per co-piarsi a vicenda i compiti.

Un punto cardine e fondamentale del doposcuola è sempre stato il pasto e il momento del gioco, in cui i ragazzi pos-sono chiacchierare e creare relazioni, mettendo a riposo nello zaino il tanto amato cellulare. Il pasto viene fornito quotidianamente dalla Cooperativa CIM. Successivamente il doposcuola si è evoluto e oltre alla prima media si sono aggiunte anche le classi seconda e terza.

Referente: Andrea Marchesini

Approfondimenti